Gli infissi in alluminio sono resistenti e garantiscono una buona durevolezza nel tempo. In questo articolo ti spieghiamo come sono fatti i serramenti in alluminio, le caratteristiche e come pulirli.
La finestra in alluminio è una finestra altamente performante con un design minimal con profili ristretti in alluminio che consentono la massima luminosità degli ambienti.
In questo articolo analizziamo:
La finestra in alluminio è una finestra altamente performante con un design minimal con profili ristretti in alluminio che consentono la massima luminosità degli ambienti. Ha un eccellente isolamento termico ed acustico grazie alla poliammide, ovvero il materiale tecnico che elimina i ponti termici riducendo la formazione di condensa. È dotato di un triplo vetro termico ed acustico di serie, ideale per climi severi. La canalina calda in pvc limita la condensa sul vetro.
L’alluminio è un materiale molto apprezzato soprattutto per la sua robustezza, non è un caso che il 90% dei serramenti di grandi dimensioni sono in alluminio.
L’alluminio impiegato per la fabbricazione dei serramenti è costituito da leghe di silicio e magnesio, con una bassa percentuale di rame. La mescola che si ottiene dona all’alluminio migliori caratteristiche fisiche, di finitura e di lavorazione.
I primi serramenti in alluminio sono nati con lo scopo di evitare il problema della manutenzione periodica della finestra in legno: all’inizio erano dei semplici profili con delle cave completamente in alluminio a taglio freddo. In un secondo tempo vennero inseriti i doppi vetri, ma non riuscivano a trattenere il calore ed a isolare dal freddo. Creavano il cosiddetto “ponte termico” tra la parte interna e la parte esterna del serramento: si andava a creare la condensa.
Per risolvere questo problema, venne introdotto il taglio termico che consiste nell’inserimento all’interno della finestra o più precisamente tra il lato interno e quello esterno, di un materiale a bassa conducibilità chiamato poliammide. Serve proprio per far sì che le due facce del serramento non si tocchino creando, in questo modo, il famoso taglio termico e interrompendo così il ponte termico. Inizialmente venne inserito in orizzontale e solo dopo in verticale, portando a risultati eccezionali.
Inoltre, è stato aggiunto il sistema a giunto aperto: una guarnizione (fatta a pinna) posta al centro del profilato che migliora l’impermeabilità dell’infisso perché impedisce agli spifferi d’aria di penetrare all’interno e consente all’acqua in eccesso di convogliarsi negli appositi fori di scarico.
Dietro al vetro c’è una guarnizione chiamata Trocelen (materassino) che isola l’alloggiamento del vetro (che solitamente ha le due facce dell’alluminio che si guardano) e migliora le performance in termini di trasmittanza e fono assorbenza.
La finestra in alluminio ha 5 principali qualità:
Una delle principali caratteristiche delle finestre in alluminio è la durata nel tempo, dovuta all’elevata resistenza meccanica. Un infisso in alluminio a taglio termico a livello funzionale può durare anche più di 40 anni.
Dal punto di vista statistico il serramento in alluminio è quello che necessita meno assistenze di tutti, le proprietà del metallo fanno sì che i componenti dell’infisso in alluminio siano meno soggetti all’usura.
In questo ultimo periodo il design minimal per i serramenti ha conquistato l’interesse di architetti e progettisti. Le caratteristiche dell’alluminio a taglio-termico permettono di avere sezioni ridotte a tal punto da ottenere anche finestre a tutto vetro e quindi la massima luminosità nell’ambiente.
Per questo, le finestre in alluminio possono essere più luminose del 30%.
L’alluminio ha anche la particolarità di adattarsi a numerose soluzioni di verniciatura, dalla tradizionale verniciatura con colori RAL alla tecnica della sublimazione capace di portare al serramento ogni genere di colore e soluzione. Per il serramento in alluminio è ancora più facile ottenere la doppia colorazione, quindi è possibile avere serramenti che all’interno hanno ad esempio un color legno e all’esterno il colore corten.
Oggi possiamo costruire infissi con diverse tipologie di aperture. Possiamo parlare di aperture a battente a 1, 2, 3 o 4 ante, Specchiature fisse o aperure solo a wasistass. Possiamo prevedere sopraluce o sotto-luce, fianchi luce, ante asimmetriche. Si realizzano ante minimal per un maggior ingresso di luce, senza traverso per avere un unico vetro più luminoso ed esteticamente più apprezzabile.
Grazie all’ampia gamma di colori, vengono proposte diverse colorazioni anche nelle tinte effetto legno. Con l’alluminio possiamo uniformarci non solo al gusto personale ma anche ad eventuali esigenze condominiali con la possibilità di variare i colori tra interno ed esterno.
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L’alluminio è un materiale che si pulisce in maniera molto semplice: basta una spugna o un panno e i giusti prodotti per pulire la superficie dell’alluminio.
Per pulire gli infissi in alluminio correttamente, la vera cosa importante da fare è non utilizzare prodotti aggressivi, come dei detergenti troppo forti. Ad esempio, uno shampoo neutro è adatto per pulire la superficie dell’infisso, oppure si può utilizzare del Vetril con lo spruzzino nella parte del vetro.
Inoltre, è importante utilizzare una spugna adeguata: non deve essere abrasiva. Se usi la spranghina – quella in acciaio – la vernice se ne va! E non sono adatte neanche le spugne gialle da un lato e verdi dall’altro, perché rigano tutto, sia il metallo che il vetro.
In sintesi, per pulire nel modo corretto gli infissi in alluminio segui questi 4 consigli:
5 Agosto 2020 © Riproduzione riservata