Le porte interne rappresentano un acquisto importante per la propria abitazione, un elemento d’arredo fondamentale che definisce stile e design della casa. Oggi sul mercato si trovano tantissime combinazioni di materiali e modelli, per adattarsi a ogni esigenza di estetica e di spazio.
La caratteristica principale delle porte interne è la tipologia di apertura: possono scomparire totalmente dalla vista una volta aperte, oppure diventare un elemento scenografico. In questo articolo vediamo le diverse tipologie di porte interne, quali sono i materiali con cui vengono realizzate e le varie finiture.
In questo articolo analizziamo:
Le porte interne sono disponibili in svariate possibilità di apertura e si adattano a ogni tipo di spazio. La porta interna ha infatti seguito l’evoluzione delle abitazioni, adattandosi alle situazioni più disparate accontentando anche le richieste più prestigiose. Questo perché la porta deve seguire l’arredo della casa per rendere l’ambiente unico e coerente.
Le varie tipologie di apertura disponibili ad oggi sul mercato sono le seguenti.
La porta interna a battente è la porta classica, apribile verso destra o verso sinistra. Può essere prodotta in legno massello o in laminato e le finiture possono essere svariate dall’effetto legno, al laccato opaco o lucido, all’effetto pietra. Spesso viene richiesto di inserire il vetro per consentire alla luce di raggiungere gli spazi bui e anche in questo caso le finiture possono essere diverse: vetro trasparente, decorato o serigrafato.
Le dimensioni possono essere standard ma anche a tutt’altezza per regalare uno stile unico alla casa. Anche per la forma del telaio esistono diverse soluzioni che posizionano la porta a filo muro per renderla un tutt’uno con la parete. La cerniera può essere tradizionale o a scomparsa.
L’ultima cosa da considerare è la scelta della maniglia: esistono maniglie per tutti i gusti e per tutti i prezzi, dalla maniglia classica in ottone alla maniglia in cristallo o in oro zecchino.
La porta scorrevole a scomparsa ha la caratteristica di poter scomparire all’interno di una cassa metallica, chiamata controtelaio, capace di accogliere l’intera porta riducendo al minimo gli ingombri. Il controtelaio è caratterizzato da un sistema di scorrimento a binario posto sulla traversa superiore dove viene fissata la porta e viene completato da un montante di battuta dove la porta può chiudersi e dividere i vani.
Il controtelaio metallico viene installato in fase di costruzione o durante una ristrutturazione, ovviamente non è possibile installare una porta a scomparsa senza controtelaio metallico. Quest’ultimo oltre a essere murato nelle pareti divisorie può anche essere collocato in pareti di cartongesso, infatti esiste l’apposito controtelaio per cartongesso. Anche le porte scorrevoli possono essere di ogni genere come indicato nelle porte interne a battente.
La porta scorrevole esterno muro ha la caratteristica di poter scomparire sulla parete di casa: il suo ingombro è molto ridotto e consente di recuperare parecchio spazio. Il movimento della porta è facilitato da un sistema di scorrimento a binario posto sulla traversa superiore e fissato a parete e viene completato da un montante di battuta dove la porta può chiudersi e dividere i vani.
In questo caso la porta può essere installata in qualsiasi momento e non si ha bisogno del controtelaio: è quindi possibile installare una porta scorrevole esterno muro evitando le opere murarie. Anche le porte scorrevoli possono essere di ogni genere come indicato nelle porte interne a battente.
Le porte a libro presenti sul mercato sono di due tipologie: una si divide in due parti di egual misura e l’altra in due parti asimmetriche, chiamata volgarmente due terzi/un terzo. La particolarità della porta libro è che l’anta della porta va a sovrapporsi proprio come le pagine di un libro, aprono e chiudono il passaggio tra i due ambienti coinvolti.
L’apertura può avvenire in entrambi i sensi e l’orientamento può essere sia verso l’esterno che l’interno: questa condizione progettuale consente a queste porte di essere particolarmente flessibili e versatili e per qualsiasi ambiente.
Quando la porta è aperta le ante ripiegate occupano uno spazio di poco conto, molto inferiore rispetto alle porte tradizionali. Questo dato consente di installare le porte con apertura a libro in qualsiasi situazione, evitando la posa delle porte scorrevoli che non sempre possono essere installate. Per il resto le porte a libro possono essere considerate delle normali porte, sono realizzabili con le caratteristiche delle porte tradizionali a battente.
Le porte interne possono essere realizzate in laminato o in legno naturale o laccato. La struttura portante è identica perché vengono costruite nello stesso modo per ottenere l’abbattimento acustico, ma ciò che cambia è come vengono rivestite le porte.
Esistono queste due possibilità e per decidere quale porta è più adatta alla propria situazione si devono considerare vari aspetti: per prima cosa l’uso dell’appartamento che sta per essere ristrutturato, se sarà affittato, venduto o se è l’abitazione della residenza; inoltre, è importante anche sapere in che genere di ambiente vengono inserite, se in un appartamento moderno o classico.
La porta interna in legno è rivestita da uno strato di legno naturale che a sua volta può essere verniciato per ravvivare le venature del legno o può essere laccato e quindi coprente nelle varie colorazioni. Le porte interne sono robuste, duttili e vive, si adattano perfettamente allo stile della casa. Vengono installate dai posatori certificati senza opere murarie e senza sporcare.
Sono realizzabili su misura: a battente, reversibili, a libro, a filo muro, scorrevoli interno muro ed esterno muro, con e senza vetro. Il legno si presta a caratterizzare con calore e prestigio gli ambienti. La geometria delle pantografature e delle incisioni danno alla porta differenti significati: la rendono adatta a rispondere ad uno stile tradizionale o moderno senza alcuna fatica.
La porta interna in laminato è rivestita dal laminato che rispecchia la linea del legno. Esistono diverse tipologie di laminato, ma quella più importante caratterizza la resistenza nel tempo e quindi lo spessore della porta. Le porte interne in laminato plantex adottano un materiale tecnico innovativo, studiato proprio per durare nel tempo.
Le porte in laminato vengono installate dai posatori certificati senza opere murarie e senza sporcare. Sono realizzabili su misura: a battente, reversibili, a libro, a filo muro, scorrevoli interno e esterno muro, con e senza vetro. Il laminato plantex è di grande spessore rispetto a ciò che normalmente si trova sul mercato: è resistente ad abrasioni e graffi. Lo strato di laminato di ultima generazione è continuo, ovvero è privo di punti di unione che potrebbero causare infiltrazioni, umidità e scollature.
25 Marzo 2021 © Riproduzione riservata